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A colpi di matita: Elena Mirandola

A colpi di matita: Elena Mirandola


Nuovo appuntamento con la rubrica A COLPI DI MATITA con l’illustratrice, painter e graphic designer Elena Mirandola.

Ciao Elena, di dove sei, quanti anni hai e da quanto tempo ti dedichi all’illustrazione?
Ciao, sono di Ivrea e ho quasi 30 anni (sto diventando grande), mi dedico all’illustrazione da quando andavo all’asilo, infatti come stile non è che mi sono molto evoluta e sono contenta che questo sia diventato anche il mio lavoro.

Come hai imparato a “disegnare”?
Da piccola volevo fare la veterinaria quando tutti mi dicevano che ero portata a fare qualcosa di più artistico, quindi come ho imparato a disegnare uhmmm…non so, l’ho sempre fatto o forse sono semplicemente portata a farlo o forse è solo un modo per incanalare la mia energia in qualcosa di positivo, altrimenti forse sarei pazza! O forse lo sono già…beh hai un’altra domanda?

La tua è una passione, un lavoro o entrambe le cose?
La mia passione è diventata anche il mio lavoro ed è una cosa molto bella che mi fa alzare con grinta dal letto e mi fa addormentare soddisfatta (escluse le giornate dove han tutti fretta e sembra che, se non consegni il lavoro per tempo, sia molto probabile che esploderà qualcosa). Quando ho deciso di farne il mio lavoro ho collaborato con degli artisti che tuttora ammiro e ho preso il diploma all’Istituto Europeo di Design perché l’istruzione è importante! Questo lo dico per far piacere ai miei che sono tutti e due insegnanti.

Solitamente disegni prima su carta oppure elabori tutto direttamente su pc?
Dipende da cosa devo disegnare, a volte faccio tutto a mano, a volte tutto con il mac, a volte a mano e poi elaboro col mac, a volte non faccio nessuna delle due cose e vaneggio.

Da dove trai ispirazione?
Da tutto! Sono una persona molto curiosa e le ispirazioni mi possono arrivare da qualunque parte, per questo esploro internet (blog, siti, social networks, ecc) e salvo immagini continuamente, leggo mille libri (soprattutto quelli con più figure che parole), guardo tanti film, vado alle mostre, ascolto tantissima musica ma soprattutto surround myself with creative people!

Che strumenti (e software) utilizzi solitamente?
Per i dipinti mi piace sporcarmi le mani facendo collage su cui dipingo con colori acrilici, pennarelli e pastelli a olio. Per le illustrazioni a mano libera spesso uso la penna bic e le matite colorate, invece per quelle digitali uso la tavoletta grafica con Adobe Illustrator o Photoshop.

Che consigli daresti agli aspiranti designer/illustratori che desiderano emergere in questo settore?
Non basta essere bravi, bisogna studiare, bisogna disegnare tantissime ore al giorno, bisogna avere l’idea giusta al momento giusto ed essere preparati al fatto che il tuo stile e i tuoi lavori non piaceranno mai a tutti (ma a molti sì), quindi non buttarsi giù per un NO ma prenderlo come un DAI POSSO FARLO MEGLIO!
Non fossilizzatevi sull’Italia perché è abbastanza morta come mercato, puntate anche sull’estero, tanto internet vi permette di arrivare dappertutto con un solo click.
Secondo me poi è molto importante rendere vario il proprio lavoro, più cose sei buono a fare meglio è.

Che progetti hai per il futuro?
Vorrei far tornare indietro i dinosauri…dite che ce la posso fare?

Ringraziamo Elena per averci dedicato il suo tempo e vi rimandiamo al suo sito e alle varie pagine dei social network.
www.13cactus.com
facebook mirandolaelena
twitter @Mirandola_Elena

 


Alessandro Rossi

Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.

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