Tuesday poison: Ania Tomicka


Sapete perché ho scelto il martedì per la nostra rubrica? Perché il martedì, come dice anche la parola, è il giorno di Marte, quell’antica divinità della guerra e dei duelli secondo la mitologia romana che lo ha preso in prestito da quella greca che era Ares per l’appunto.
Chi ha studiato la mitologia o semplicemente ne è attratto come la sottoscritta sa persino che Marte era per i romani anche il dio della pioggia, del tuono, della fertilità e della primavera, a lui venivano dedicate delle festività che si svolgevano proprio in concomitanza dell’arrivo della stagione dei raccolti e degli alberi in fiore. Questo perché sempre la leggenda vuole che sia nato grazie all’intervento di Flora, la quale ha aiutato Giunone a concepirlo attraverso il contatto con un fiore.
Marte e gli altri personaggi della mitologia classica mi hanno sempre distratta dalla realtà, hanno elevato il mio pensiero e continuano ad essere i personaggi delle mie favole preferite. La mia prima esperienza con il surreale, la magia e l’arte che da sempre ispirano artisti e bambini cresciuti come me.

Ora che sapete il motivo per cui ho scelto il martedì veniamo all’artista di questo nuovo appuntamento di Tuesday poison: Ania Tomicka.
Nata a Lodz in Polonia nel 1985, Ania Tomicka si trasferisce in Italia all’età di 9 anni dove in seguito consegue il diploma all’Accademia delle Belle Arti di Venezia prima e, non ancora soddisfatta, qualche anno dopo replica all’Accademia delle Belle Arti di Firenze.
L’illustrazione e l’arte digitale sono al centro dei suoi lavori che fanno il giro del mondo, tra personali e collettive come quelle da Mondo Bizzarro a Roma dove ormai è una di casa.
I personaggi delle sue opere sono delle bambole di porcellana dagli occhi malinconici, anche un po’ sognanti, il loro pensiero sembra sempre rivolto a qualcosa che sfugge allo sguardo altrui; fanciulle deliziose, creature che spuntano dai boschi, dal mondo dell’oscurità ma belle e seducenti allo stesso tempo.
Il tempo e lo spazio si concentrano sulla superficie delle sue opere che fanno viaggiare la mia mente, elevano il mio pensiero in alto, come le favole e la mitologia classica.  
Imparate a sognare anche voi.

 

 


Eva Di Tullio

Io sono Eva e con Tuesday Poison ogni martedì, vi racconterò la storia dell’arte pop surrealista e lowbrow: accomodatevi pure!

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