READING

Marta Greber: cantico (fotografico) della colazion...

Marta Greber: cantico (fotografico) della colazione


Marta Greber 01

Quando le notti sembrano giorno perché mille pensieri si arrovellano nella mente lasciandoti ad occhi spalancati e senza alcuna possibilità di dormire, tu cosa fai? Io prendo il cellulare e inizio a spulciare i profili instagram di persone che seguo ma sulle quali non mi sono mai soffermata, trovandomi poi su profili di amici di amici di amici che spesso riservano piacevoli sorprese! Ed è proprio in questo modo che ho scovato il profilo di Marta Greber, polacca di nascita ma berlinese di adozione, fondatrice del blog What should I eat for breakfast today? (che l’ha resa di fatto una delle popolari foodblogger e fotografa del web) e convinta sostenitrice della colazione, come pasto più importante della giornata.

Niente di speciale, direte voi. Ormai i nostri social sono pieni di fotografie che ritraggono i pasti che consumiamo, quasi come fosse indispensabile scattare loro una foto prima di mangiarli. Ma Marta è andata oltre la mera rappresentazione di un banale piatto, abbracciando ciò con una certa filosofia.

01

Scopriamola insieme!

Innanzitutto ciò che lei immortala proviene dalle sue mani, dalla sua dispensa e dalla sua creatività! Non fotografie di colazioni consumate al bar, ma di quelle che nascono in casa, preparate con l’amore del focolare domestico, intrise di consigli preziosi e piacevoli accorgimenti stilistici.

Ha scelto di far ciò perché reputa di estrema importanza (e lo vuol dimostrare a tutti i suoi follower) consumare un buon pasto; non si tratta solo del cibo in sé per sé, anche se per ovvie ragioni è la parte fondamentale, ma di quanto sia bello nutrire anche gli occhi, accompagnando il cibo con un bel piatto, una tovaglia di lino, una graziosa decorazione. Si, lo so che viviamo in tempi in cui corriamo fuori casa al mattino e addentiamo un cornetto saltando sulla metro per raggiungere il posto di lavoro oppure l’università, e che se riusciamo a farla in casa la colazione è un vero miracolo (e al massimo beviamo caffè&latte nella tazzona con su raffigurati i Minions e qualche nastrina riscaldata al microonde!), però vi assicuro che le sue immagini vi invoglieranno a dedicare più tempo a questo pasto, possibilmente facendolo diventare un “rito mattutino”, una coccola prima di affrontare la giornata.

Marta Greber nasce come avvocato, lavoro a cui ha dedicato gran parte della sua vita, svolgendo questa professione 20h al giorno per tutti i giorni della settimana. Sfinita da questi ritmi, decide di prendere una pausa dedicando del tempo a sé e ad una delle sue passione, i viaggi. Si reca in Australia e li inizia ad avvicinarsi alla fotografia, vedendola come mezzo per “raccontare” quel che lei stava vivendo. Così inizia il suo percorso, grazie al quale ha conosciuto moltissime persone rivelatesi speciali e vissuto esperienze significative per la sua persona.

Va sempre alla ricerca di nuovi sapori, col desiderio di sperimentare e conoscere, dedicando la sua attenzione anche ad altre pietanze, perdendosi anche nei vari mercatini della sua città con l’intento di comprare complementi di arredo, come il tavolo di legno protagonista dei suoi scatti, da utilizzare nelle sue fotografie, il tutto con grande armonia compositiva, ma anche di colori e sicuramente di profumi e gusti!

Potete seguirla anche su instagram: whatforbreakfast

11196359_849696215066715_7459898796915009619_n 22490_850062405030096_8622712671483933892_nbanana_bread_2 sage_corn_blueberry_pancakes_3 10

Marta Greber03 savoury_waffles_3 corn_cakes_with_goat_cheese_1


Claudia Tornatore

Sognatrice, a tratti poggio i piedi sulla terra e ogni tanto salgo sulla luna. Laureata in scienze umanistiche, considero l’arte il fulcro della (mia) vita. La mia tesi? Arteterapia. Scrivo di fotografia, mi diletto con essa : è nella mia vita da che ho memoria, in fasi e forme differenti. Amo il colore, il tè nero, gli incontri inaspettati, i sorrisi, la voglia di cimentarsi in cose nuove e la mia bellissima Sicilia.

Commenti

commenti