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Intervista a Davide Padovan, l’istinto fotog...

Intervista a Davide Padovan, l’istinto fotografico nel non porsi domande.


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Amo molto la natura e l’ambiente che fotografi tra i ritratti di donne sul tuo sito, un interessante accostamento, alle prese con ambienti molto diversi, interni ed esterni, voglio chiederti se hai una stagione preferita, se c’è una stagione o un mood che preferisci per i tuoi scatti, una sensazione che proviene dall’ambiente esterno e che ti influenza, magari… ?
Ciao Giuliana grazie per il tuo tempo, non ho una stagione preferita mi piacciono tutte e tutte hanno la loro caratteristica che le rende interessanti, un po’ come i fattori esterni cerco di non avere pregiudizi al riguardo e scatto.

Come nascono le tue foto e perchè? Cosa cerchi di indagare? Che sensazioni hai quando le riguardi?
Nascono, credo, da una necessita, per me è un po’ come fare la pipì, lo devo fare, non ho la pretesa di darmi delle risposte, rispondo solo ad una mia necessità e alla fine generalmente sono abbastanza insoddisfatto, perchè magari nel momento dello scatto si è coinvolti in qualcosa di “molto grande” a cui non sai rendere giustizia, ma
ovviamente è un po’ la parte divertente del gioco.

Cos’è per te la sensualità, la femminilità?
L’intelligenza o non lo so.

quanto c’è di te nei tuoi scatti? Quanta consapevolezza del tuo occhio fotografico? E soprattutto cosa cerchi di trasmettere attraverso I tuoi scatti, quali lati del tuo carattere?
Non so quanto ci sia di mio o appunto consapevolezza, cerco di andare di istinto su cosa cerco di trasmettere, non mi sono mai interrogato al riguardo, è più interessante creare domande che fornire spiegazioni, credo.

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Ti sei mai chiesto perchè fotografi? Seriamente, realmente, come ti fa sentire questo?
Sì molte volte me lo sono chiesto ma non sono mai arrivato ad una conclusione razionale o simili, mi fa sentire bene e credo sia abbastanza per farlo.

Come ti fa sentire invece guardare le foto che scattano gli altri, cosa ne pensi, se pensi che ci sia una tendenza, e in quale direzione si vada.
Internet ha reso la fotografia ancora più democratica, con tutto ciò che questa parola comporta e con scambi di idee più stimolanti (ma attenzione all’ultra saturazione), come immagino vedano tutti, esistono dei linguaggi più o meno predominanti, ma probabilmente con il passare degli anni ci sarà una scrematura dei veri lavori validi e degni di attenzione.

Cosa fai quando non scatti foto? Come passi il tuo tempo libero?
solite cose tipo leggere correre mangiare uscire e altri verbi all’infinito.

Chi è davvero Davide, chi era in passato, quali trasformazioni ha vissuto, cosa ha imparato?
Ho iniziato con il disegno ma poi mi son reso conto di non essere una buona mano, utilizzavo la fotografia per scattare immagini per poi ricopiare o rielaborare nei disegni ma alla fine la trovavo più interessante per come era che nel risultato finale traslato su carta, poi vediamo cosa succederà con il “fare foto”.

Quali sono i tuoi progetti futuri? Un sogno nel cassetto da realizzare?
Mi piacerebbe fare un progetto di grande respiro ma devo ancora schiarirmi le idee ed effetivamente capire se sono in grado di portarlo a termine.

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Dopo tutte queste domande, chiedo a te di farmi una domanda, così diciamo che siamo pari :) avanti, chiedi pure.
la mia domanda è: puoi incollare qui l’ultimo link o parola che hai copiato?
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Ultima richiesta: un film che hai adorato, una canzone che non riesci a togliere dalla testa, un fotografo che vorresti consigliarci, un viaggio che vorresti fare, una canzone da ascoltare in loop.
Film, il primo che ho in mente è ida Pawel Pawlikowski – the grudge – tool
Fotografo – Niall McDiarmid
Viaggio – ovunque
Canzone – Brian Eno: An Ending

Ringraziamo Davide Padovan per averci concesso il suo tempo. Qui, il link al suo sito: http://www.davidepadovanph.com/

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Giuliana Massaro

Giuliana Massaro, 26 anni, studentessa di lettere moderne da un po', lunatica da sempre. Penso troppo, parlo poco, faccio foto.

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