Quanti anni hai, di dove sei e da quanto tempo fai l’illustratore?
Ciao, sono arrivata su questa terra 37 anni fa e illustro la mia mente  e ciò che mi indica la tela da quando ho imparato a tenere una matita in mano…una data la so per certa però: ho uno studio tutto mio nel centro di Prato dove creo i miei dipinti da 11 anni.

Come hai imparato a “disegnare”?
La mia “prima” maestra di disegno è stata la noia…nell’infanzia, da quel momento mi sono rimasti appiccicati alle mani, pennelli e matite.

La tua è una passione, un lavoro, o entrambe le cose?
Jodorowsky ad una domanda simile 2 settimane fa, ha risposto: “non ho mai lavorato in vita mia.”Mi piace poterti rispondere citando queste parole..perchè anche se i colori mi danno da mangiare e vivere..la pittura è soltanto uno strano, complesso, incredibile piacere.

Solitamente disegni prima su carta oppure elabori tutto direttamente su pc?
Non lavoro col pc..ma su tela, tavola, carta e materiali di riciclo che mi incuriosiscono.

 Da cosa trai ispirazione? E cosa cerchi di trasmettere con le tue illustrazioni?
Difficile dirlo con precisione..m’ispira ciò che mi circonda, che vedo, ascolto, leggo, annuso,tocco. M’ ispira la vita che in certi momenti si manifesta chiaramente sotto forma di metafora e qualcosa mi costringe a  tradurla in immagini..I miei quadri vorrebbero trasmettere un punto di domanda o 3 punti di sospensione.

Che strumenti (e/o software) utilizzi solitamente?
Molto spesso uso acrilico e pigmento, matite, gessetti, fotografia..e i sogni.

Che consigli daresti agli aspiranti designer/illustratori che desiderano emergere in questo settore?
Non ho mai reputato importante emergere…ma perseguire le proprie verità, dandosi da fare  e cercando di non perdersi d’animo.

Un illustratore che ci consigli di tener d’occhio?
hmm uno solo?  Matteo Cocci, Altaluna, Daria Palotti, Cuore Di Cane.

Ringraziamo lauraballa per averci concesso l’intervista e vi invitiamo a visitare il suo sito: www.lauraballa.it

Alessandro Rossi

Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.

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