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Tuesday poison: signore e signori Valentina Zummo!

Tuesday poison: signore e signori Valentina Zummo!


Quanto mi piace intervistare artisti simpatici e brillanti! Proprio come l’ospite di questa puntata di Tuesday poison, Valentina Zummo, una giovane artista romana che crea dei fantastici capolavori da circa dieci anni. Adorabile, spiritosa, eccezionale. Buona lettura!

Chi è Valentina Zummo?
Iniziamo con una domanda facile o almeno credo. Valentina Zummo è una donna di 32 anni dai biondi capelli fatati. Dipinge o disegna tutti i giorni sul legno, sulle t-shirts, sui mobili e sulle chitarre. Venera gli animali, le sue due gattine Wendy e Dolly e le persone positive. Appassionata di film horror, di animazioni in stop motion, di tatuaggi, oggetti vintage, ex voto, oggetti in miniatura, foto d’epoca e altre cose che rendono il suo studio un ottimo rifugio.

Sei tu la protagonista dei tuoi lavori, quella con gli occhi grandissimi a caccia di emozioni?
Beccata. Succede ogni volta che inizio un opera, cambio il colore dei capelli, degli occhi, il corpo, ma a lavoro ultimato sono sempre io. Lo guardo e ho la sensazione di specchiarmi. Inconsciamente trasmetto tutte le mie esperienze, ed eccomi li con il corpo a forma di barca, guidata da un corvo nero, mentre il mare tenta di risucchiarmi e mia madre, sopra la mia testona, è  “la scialuppa di salvataggio”…

Cosa ci fa Frida Kahlo nei tuoi pensieri?
Direi che vive nei pensieri di tutte le persone di tutto il mondo.
Ma facciamo un passo indietro: mio padre,mille anni fa, mi regalò l’ennesimo libro d’arte dove erano raccolte alcune opere di Frida. Mi innamorai di lei della sua storia e dei suoi ritratti. Avrei voluto conoscerla vivere nella sua “Casa Azul” dipingere con lei, celebrare i cari che non ci sono più nel “Dia de los muertos”. La vedo come un punto di riferimento per la mia vita artistica. Un giorno andrò in Messico e sorseggerò una Cerveza in suo onore!

 Parliamo un po’ di pop surrealism: cosa rappresenta per te questa corrente?
All’inizio, mi sono interessata ad alcuni artisti,che poi ho scoperto fare parte di questa corrente. Questo incredibile movimento mi ha regalato stimoli pazzeschi e mi ha fatto conoscere molti colleghi italiani e non che ora sono anche amici.

Quali esponenti del pop surrealism italiano ti sono più simpatici?
Sono tutti simpatici solo che qualcuno fa di tutto per nasconderlo. A colpo secco mi vengono in mente  Michele Guidarini http://micheleguidarini.tumblr.com/ e Amelia Von Grune https://www.facebook.com/ameliavongrune.art?fref=ts

Perché secondo te sei finita sulla nostra rubrica di Tuesday poison?
“La risposta è dentro di me ma purtroppo è sbagliata” (cit).
A parte gli scherzi, prima di tutto ti ringrazio per l’intervista ( adoro il brivido dell’interrogazione a sorpresa ahaha! ). Spero che sia perchè le mie opere risultano “vere”.

Parlaci dell’ultimo lavoro che hai realizzato.
Di solito non c’è un ultimo progetto, ne svolgo più di uno contemporaneamente. Mi divido tra commissioni, mostre e idee personali.  Il penultimo è stato disegnare le illustrazioni per il cd di Artù, un cantautore italiano emergente. E’ stato il progetto più fico che abbia mai realizzato. Stacco pubblicitario ” Comprate il cd di Artù “. Nel frattempo finivo di dipingere a mano sulle t-shirts realizzate da Paola Ravanelli di Not your dolls(un brand di abbigliamento,sempre di Roma). In tutto questo non ho certo trascurato la pittura. Infatti ho realizzato sei opere inedite per una grande mostra collettiva curata di Mauro Tropeano e Giuseppe Iavicoli aka “Beppe Treccia”, “LOVERISMO – MAKE LOVE IN MILAN ” che si terrà a Milano presso lo Spazio Bugatti 15, dal 18 al 31 Maggio.


Eva Di Tullio

Io sono Eva e con Tuesday Poison ogni martedì, vi racconterò la storia dell’arte pop surrealista e lowbrow: accomodatevi pure!

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