A colpi di matita 3.0: David Sossella


devy jones

Sei al microfono di una radio e devi trovare lo sketch giusto per presentarti…3….2….1…..ON AIR
piacere, Nessuno. Noone è uno dei miei Alias, mi ricorda di stare con I piedi per terra!

Immagina di trovarti davanti ad un bambino e di dovergli spiegare in cosa consiste il tuo lavoro.
Niente di più facile! Il problema é spiegarlo agli adulti! Direi che il mio lavoro consiste nel continuare a fare il bambino… Ma in maniera professionale.

Lo starter kit di ogni illustratore comprende:
Un po’ di talento, tanta perseveranza (proprio tanta), qualcosa da dire, stile. Amore.

Qual è l’episodio legato all’illustrazione che ricordi con più piacere? E con più dispiacere? Ti va di raccontarceli?
Ho tanti bei ricordi, molti però sono più legati alle persone che all’illustrazione in se. Conservo con gioia il ricordo di quando sono stato contattato per la prima campagna internazionale. Ricordo che mi arrivò una mail alla mattina, ero appena uscito dalla doccia, ho guardato il telefono… È mi sono messo a saltare nudo per tutta la casa, in quel momento ho realizzato che ce la potevo fare.
Con dispiacere ricordo molte promesse non mantenute, ritengo che ogni artista ne abbia una borsa piena.

Ti va di giocare con me? Ti spiego subito come funziona: prenderò un foglio totalmente bianco e farò tre segni a caso sopra, lo scopo del gioco è quello di, partendo da quei tre segni, dare vita ad un disegno di senso compiuto.
Per fare il disegno non avrai a disposizione mezza giornata, ma solo pochi secondi…anzi, visto che sono buona, facciamo un paio di minuti :P

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Persone da tener d’occhio: una colonna dell’illustrazione e un emergente da “esplorare”
un nome é molto difficile! Era più facile farne 50! non scomodo mostri sacri e divinità dell’illustrazione. Della mia generazione direi Shout (che é stato anche mio compagno di classe) Emergenti, mi piace molto BiboX, cinese, raccoglie il meglio dello stile orientale, pieno di Gusto!

Sbirciamo nel tuo futuro “prossimo”: a cosa stai lavorando in questo momento? C’è qualche progetto che hai voglia di condividere con noi?
Sto continuando a lavorare a Gusto Robusto, un progetto che promuove l’illustrazione vettoriale, avvicinandosi alla stampa d’arte, realizzando tirature limitate stampate con la massima qualità. Era partito come progetto personale, poi la cosa ha cominciato a crescere e a creare consensi. Ora collaboriamo con diversi artisti, di levatura internazionale, per la seconda metà dell’anno stiamo cercando di organizzare una grande mostra con più di 20 artisti da tutto il mondo che collaboreranno con Gusto Robusto, stay tuned, per chi vuole sapere di più su gustorobusto.com.
Contemporaneamente sto preparando una mostra personale di pittura, composta interamente di tele inedite, mai esposte e ricca di collaborazioni con amici artisti tra cui Gloria Pizzilli, Phil Toy, Sara Penco, e altri.

Final bonus question: Sul tuo sito la cosa che mi ha più stupito è che rendi partecipe l’osservatore dei tuoi lavori e di come lavori. Mi piace che si veda il tuo percorso creativo: il disegno a matita, la pulizia delle linee e alla fine il processo di colorazione. Nella mia vita mi è spesso capitato di fare render e modellini (causa università ;( ) e a primo impatto i tuoi disegni sembravano il frutto di una modellazione 3d. Quali sono i supporti tecnici che utilizzi per arrivare a quei risultati? e la scelta di far capire all’osservatore il tuo percorso da cosa viene? Inoltre ho visto che fai parte di una factory, la manifactory, ti va di parlarcene?
Mi fa piacere che tu abbia guardato con attenzione I miei lavori! Ho deciso di condividere il processo creativo, quando possibile, perchè penso che sia interessante, in modi diversi, sia per i colleghi che per chi non se ne intende. In generale, penso che poter vedere la genesi di un lavoro, permetta di coglierne meglio tutte le implicazioni, sia tecniche che di significato. Molti non sanno neanche cos’è la grafica vettoriale, e io cerco di rendere chiaro il tutto. Penso che questo sia mutato dal lavoro di Graphic designer, che affianco a quello di illustratore. Quando vado in riunione con un cliente sono abituato a fare delle presentazioni, che lo aiutino a comprendere fino in fondo la proposta.
Io non lavoro in 3D, ma adoro disegnare macchinari e veicoli, e penso di essere diventato abbastanza preciso con la pratica, il vettoriale aiuta. Di sicuro faccio uso di reference, perchè mi piace essere preciso nei dettagli delle cose. Adoro I dettagli nei disegni e adoro i significati nascosti.
Manifactory, nasce dall’unione di 4 creativi, con propensioni e capacità diverse e complementari. Da quest’unione è nata un’agenzia di comunicazione, dall’impronta originale. Siamo specializzati in Illustrazione, unita alla grafica, qualcosa che non si trova molto spesso, con la struttura di una vera e propria agenzia. Potete guardare le nostre cose su manifactory.com

Ringraziamo David e vi invitiamo  a visitare il suo portfolio: https://www.behance.net/david_sossella

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death on the beach

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inner battle

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Marta Latini

Mi chiamo mARTa e nel mio nome è racchiusa una parte del mio mondo...amo la danza, il design, l'architettura, la pittura, il didò e adoro le bambole di pezza; ma non sono nè una ballerina, nè un ingegnere, nè un architetto, nè una pittrice, nè tantomeno una scultrice...

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