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Organic Concrete: change is in the air

Organic Concrete: change is in the air


Foto di http://www.flickr.com/photos/cubagallery/

“Il cambiamento è una legge della vita e coloro che si ostinano a guardare sempre solo al passato o si concentrano unicamente sul presente, possono essere sicuri di perdersi il futuro”
A volte, bisognerebbe avere il coraggio di lasciarsi determinate cose alle spalle. Abbandonare convinzioni, ideali, modi di essere e di pensare. C’è un momento in cui il mondo intorno ci appare fermo. Mio nonno diceva sempre che il mondo non si ferma mai, siamo sempre e solo noi a fermarci e ad avere la strana convinzione che sia il nostro intorno a rimanere immobile. E quando succede, perché prima o poi succede, significa che qualcosa va cambiato. E in fretta. Il cambiamento non è mai indolore. Spaventa. In realtà è l’incertezza di ciò che avverrà, a spaventare. Così preferiamo rimanere ancorati a terra, tra le nostre apparenti sicurezze, piuttosto che gettarci nell’ignoto e provare a guardare le cose con un’altra prospettiva.
Organic Concrete sta per cambiare. E ve lo dico così, in modo fermo, secco, impassibile, asettico, quasi disinteressato. Perché viene facile pensare, che le cose guardate da una certa distanza, sembra ci riguardino meno.
Organic Concrete sta per cambiare. Cresce, si rifà il look, aggiunge nuove rubriche, nuovi articoli, contenuti più interessanti e rinnovati. Ma per farlo abbiamo bisogno di voi.
Stiamo scegliendo un nuovo nome, qualcosa di unico, facile, originale, immediato, nuovo, fantastico e futuristico. L’impresa non è semplice. Vi va di darci una mano?
Cominciate a segnalarci tramite i commenti, il vostro nome per il nuovo Organic Concrete.
Tutti i nomi proposti, verranno poi raccolti e inseriti in un contest. Se il TUO nome, sarà il nome scelto, vincerai una cena per due in un ristorante a sorpresa della tua città.

SUPPORT ORGANIC CONCRETE!

 

 


Alessandro Rossi

Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.

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