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Save the date – Insetti inetti

Save the date – Insetti inetti


Si dice giustamente che non bisogna dimenticare.
Il ricordo è vacuo, dopo poco tempo perde i suoi tratti più nitidi, gli angoli dei ricordi si smussano.
Ti accorgi che il ricordo è poco chiaro e che non sarà mai abbastanza quando cerchi di ricordare la voce di qualcuno che non c’è più, molte volte non ci riesci. Allora in soccorso giungono le testimonianze di amici e parenti, che insieme a noi ricordano i tratti più caratteristici di una persona o di un evento. Quel rimembrare misto.
Siamo una generazione sfortunata sotto molti punti di vista, sotto altri siamo più che fortunati. Dalla nascita dei nostri genitori la guerra non ha più fatto fisicamente ‘capolino’ nel nostro paese e noi, ancora fortunatamente, non sappiamo cosa sia. Col passare di questo tempo di serenità, passano anche i ricordi di un tempo meno felice. I protagonisti di quei tempi a poco a poco scompaiono e le loro memorie e le immagini, molto probabilmente impresse a fuoco, di quel tempo scompaiono assieme a loro.

La storia, la vera storia, e non quell’imbarazzante revisionismo storico tipico di ogni periodo, ci viene in aiuto, come gli amici e i parenti ci aiutano a ricordare come tuo nonno fischiasse.
Proprio in relazione a questo ricordare necessariamente si pone l’iniziativa carrarina del gruppo EXP. che ha voluto ricordare la figura di Francesca Rolla che con la frase “Non abbandonate la città!” si scontrò con l’ordine nazista di sfollamento della città di Carrara.
Marco Mirko Nani e Marco Cirillo Pedri, i due organizzatori della serie di eventi e padri del gruppo EXP., hanno scelto di proporre al comune di Carrara di rappresentare Francesca Rolla su un muro che affaccia su Piazza delle Erbe avvalendosi di un duo molto eclettico, ovvero Orticanoodles (Vi avevamo già parlato di loro QUI).
Gli organizzatori hanno permesso in questo modo ad una cittadina come Carrara primariamente di rendere omaggio ad un animo coraggioso e nobile, ma di farlo con i mezzi artisti più all’avanguardia, che potessero quindi attirare l’attenzione del pubblico pià giovane, che come abbiamo detto prima fortunatamente la guerra non sa cosa sia, ma che non può permettersi il lusso di dimenticare cosa sia accaduto in passato.
Il calendario degli eventi, che ha come onomastica Insetti Inetti, è ripartito in diverse giornate, dal 23 al 27 di questo mese e comprende: wall painting ad opera degli Orticanoodles; mostre di pittura di Stefano Gentile, la cui apologia del nerdismo è stata già sottolineata da Valeria Arnaldi curatrice del MACRO di Roma; e pittura su diversi ed inaspettati sostegni, come i cuscini di acciaio usati nelle cave di marmo per staccare i blocchi dal fianco della montagna.

Da oggi, quindi, e per cinque giorni Carrara sarà attiva e all’insegna del ricordo contemporaneo.


Alessia

Sono Alessia ho 22 anni da grande... vorrei fare la modella e vorrei la pace nel mondo. Sogni irrealizzabili? Speriamo non il secondo! Aspettando, cerco di scappare dalla routine quotidiana e dalla facoltà di lettere e filosofia.

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