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SCALA: quando l’architettura e il poker si i...

SCALA: quando l’architettura e il poker si incontrano


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Può il mondo dell’arte e più precisamente dell’architettura incontrare quello del gioco del poker?

Pare di si.

Lo studio “Arquitectura a contrapelo”, con sede a Barcellona sotto la guida di Juan Luis Romero e Pedro Mena nel 2012 a cui poi si aggiunge l’architetto Miguel Rabán nel 2016, ha voluto realizzare il progetto SCALA. Si tratta di una serie di carte da gioco in cui ognuna di esse rappresenta un edificio costruito nel 21°secolo.

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Anche questo progetto ha un aspetto sociale; la realizzazione di esso è possibile unicamente grazie ad una raccolta fondi (l’ormai famoso crowdfunding) sulla piattaforma Kickstarter. Ancora una volta il mondo dell’arte chiama a raccolta i comuni fruitori, come a voler rendere ancora più vicino questo mondo, ancor più godibile e vicino da parte dei non addetti ai lavori.

Un progetto originale per diffondere ancor di più le bellezze architettoniche di questo mondo.

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Claudia Tornatore

Sognatrice, a tratti poggio i piedi sulla terra e ogni tanto salgo sulla luna. Laureata in scienze umanistiche, considero l’arte il fulcro della (mia) vita. La mia tesi? Arteterapia. Scrivo di fotografia, mi diletto con essa : è nella mia vita da che ho memoria, in fasi e forme differenti. Amo il colore, il tè nero, gli incontri inaspettati, i sorrisi, la voglia di cimentarsi in cose nuove e la mia bellissima Sicilia.

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